CD, Tabacci: ricostruire centrosinistra, unica alternativa a destra
Il Consiglio Nazionale dà via libera alla riorganizzazione del partito
ROMA, 22 OTT – Si è riunito oggi a Roma il Consiglio nazionale di Centro Democratico. Approvata all’unanimità la relazione introduttiva del presidente Bruno Tabacci che ha ribadito come non ci fossero alternative per una forza come Centro Democratico, fin dalla fondazione nel 2012 stabilmente nel centrosinistra, ad un impegno in coalizione con il Partito Democratico. “Purtroppo la scelta del cosiddetto Terzo Polo e di Conte di dividere il fronte alternativo alla destra ha regalato a Giorgia Meloni la vittoria – ha detto Tabacci – Per quanto ci riguarda, le elezioni anticipate hanno di fatto reso impossibile l’affermazione di un progetto come quello che ci vedeva coprotagonisti nella lista Impegno Civico – Centro Democratico. Ora non resta che augurare buon lavoro al nuovo governo nell’interesse del Paese e costruire intorno al baricentro del Partito Democratico un’opposizione parlamentare seria ed efficace che punti a non disperdere i risultati raggiunti nei diciotto mesi di governo Draghi”.
Il Consiglio di Cd ha poi approvato la proposta del segretario nazionale Margherita Rebuffoni di azzerare e riorganizzare le strutture territoriali del partito rivedendo di conseguenza la composizione del Consiglio nazionale stesso, avviando nel contempo la campagna di tesseramento al partito per il 2023.