Centro Democratico ed Europa Verde: Orzinuovi (Bs), errore la deroga al Pgt
Orzinuovi: un errore la deroga al Pgt per un ulteriore incremento di allevamento di capi suini; si avvii immediatamente un’interlocuzione per individuare correttivi e proposte nell’ottica della sostenibilità.
Centro Democratico ed Europa Verde si uniscono alle diverse prese di distanza dalla decisione dell’amministrazione comunale di Orzinuovi di derogare al Pgt per consentire in Coniolo l’allargamento di un allevamento di suini utile ad ospitare ulteriori 1160 suini ad una distanza delle abitazioni minore di 500 metri come prevederebbero le norme.
Ritengono risibili le motivazioni del Sindaco, nel giustificare la deroga, con il fatto che bisogna favorire gli investimenti economici nel territorio e che comunque le nuove ed odierne tecniche e tecnologie di allevamento permetterebbero di superare i problemi delle distanze dalle abitazioni.
Il circolo Legambiente Valle dell’Oglio in un comunicato di presa di distanza dalla decisione dell’amministrazione comunale, ha già messo in evidenza che vi sono 166.256 capi allevati in Orzinuovi dei quali 99.669 suini (dati tratti dal rapporto di aprile 2023 sulle “varianti al Pgt verso la VAS”, dell’aprile 2023).
Tali dati descrivono una situazione di forte pressione degli allevamenti nel territorio Orceano, i quali da una parte hanno portato e continuano a portare una crescita economica nel settore zootecnico, ma dall’altra parte portano un carico eccessivo di reflui su una superficie agricola utilizzata (S.A.U.), che per una pratica zootecnica sostenibile risulta essere notevolmente insufficiente (ne servirebbe più del doppio), creando problemi di sovraccarico di azoto nel terreno soggetto agli spandimenti, con rischi di inquinamento del suolo, dell’aria e della falda acquifera e con molestie olfattive riscontrabili anche nel centro abitato.
Per quanto descritto, ci saremmo aspettati dall’amministrazione più prudenza o quantomeno coerenza in base al rapporto del Piano del Governo del Territorio quanto descritto sopra evidenzia.
Bisogna considerare inoltre che Orzinuovi è inserito nell’area dei comuni della regione Lombardia altamente vulnerabile.
Centro Democratico e Europa Verde ritengono che si debbano mettere in campo urgenti e necessarie azioni correttive, per conciliare la salute dei cittadini e la salvaguardia dell’ecosistema del territorio con le pratiche zootecniche.
Il Sindaco di ogni comune è il responsabile della salute pubblica della comunità.
Per tutte queste ragioni riteniamo che vada aperta in Orzinuovi con i cittadini, con i diversi portatori di interesse una approfondita analisi della situazione relativa a:
– regolamentazione del settore zootecnico in ordine al numero di capi sostenibile nel comune;
– attuazione di un indice di pressione degli allevamenti sul territorio;
– incentivazione della gestione dei reflui zootecnici, oltre i limiti della superficie agricola disponibile, attraverso le nuove tecniche e macchinari di depurazione e loro trattamento verso il biometano;
– monitoraggio continuo dello stato qualitativo del suolo e delle falde acquifere.
Può diventare invece un’opportunità per Orzinuovi nel costruire una filiera industriale ed energetica attorno alla gestione dei reflui zootecnici sulla scorta di quella dei rifiuti urbani, sfruttando anche la competenza e le capacità strutturali delle aziende specializzate del settore presenti sul territorio.
Bisogna inoltre, favorire un’agricoltura sostenibile incentivando la costituzione di consorzi tra allevatori/agricoltori per lo smaltimento dei reflui zootecnici.
Centro democratico ed Europa verde si attiveranno in Orzinuovi per aprire un percorso di confronto su tali temi nella cittadinanza, con le Associazioni e Comitati, con le liste civiche, con i partiti.
Infine proponiamo a livello regionale una raccolta di firme per una modifica delle attuali norme sugli allevamenti in direzione di una completa sostenibilità degli stessi, sia per l’ambiente sia per la salute dei cittadini.
Per Europa Verde
Franco Ferrandi
Per Centro Democratico
Fulvio Giacomassi
Orzinuovi, 15 dicembre 2023